A inchiodare l'omicida sarebbe il figlio della vittima che ha riconosciuto l'uomo prima che facesse fuoco a sangue freddo. Il movente sarebbe uno sfratto ai danni della madre del killer
Ha le ore contate il presunto assassino di Antonio Metafora, l'avvocato settantenne, ucciso ieri a Napoli nel suo studio. Ad inchiodarlo, il figlio della vittima che ha riconosciuto l'uomo prima che facesse fuoco a sangue freddo. Il movente sarebbe uno sfratto ai danni della madre del killer.