Piace il decreto approvato dal Consiglio dei ministri, che prevede nuove regole per i concorsi, premi per gli atenei virtuosi e borse di studio per gli studenti meritevoli. Le manifestazioni studentesche però non si fermano
Il decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri e le linee guida per la riforma dell'università piacciono alla conferenza dei rettori. Restano i tagli ma arrivano nuove regole per i concorsi, premi per gli atenei virtuosi e borse di studio per gli studenti meritevoli. "Bacchettate", invece, per gli atenei con i conti in rosso che non potranno assumere docenti e personale amministrativo. Nessun blocco per i concorsi già banditi. La protesta degli studenti, però, non siferma. Anche oggi cortei e manifestazioni in molte città italiane.