L'attuale senatore dell'Udc era accusato di concorso in associazione mafiosa. Condannato invece il Comune di Palermo che si era presentato come parte civile al processo
I giudici della seconda sezione della Corte d'Appello di Palermo hanno assolto l'ex ministro democristiano Calogero Mannino, attuale senatore dell'Udc. Condannato invece il Comune di Palermo a pagare le spese del giudizio che si era presentato quale parte civile al processo. Alla lettura della sentenza l'imputato non c'era; presente, invece, il figlio Salvatore. Nei confronti di Mannino, che rispondeva di concorso in associazione mafiosa, il sostituto procuratore generale aveva chiesto la condanna a 8 anni, proponendo ai giudici l'assoluzione per i fatti commessi fino al 1981.