Il governo tedesco dovrà risarcire i familiari di alcune delle vittime della strage nazista commessa nel 1944 in provincia di Arezzo. Questa la sentenza della prima sezione penale della Cassazione. Ma la Germania fa sape: lo Stato tedesco non pagherà
Le sentenze non cancellano le sofferenze e non restituiscono i morti, ma fanno almeno giustizia. E' quello che chiedevano i familiari delle vittime dell'eccidio di Civitella, del 44, ad opera dei nazisti, e che la Corte di Cassazione ha fatto. La suprema Corte si è espressa e ha chiamato la Germania a pagare. Nessuna immunità, nessun difetto di giurisdizione e, per la prima volta, sancito il diritto per le vittime delle strgi naziste ad essere risarcite.