Atraverso i suoi legali la donna condannata a 16 anni per l'uccisione del prorpio filgio Samuele ha inoltrato domanda per scontare la pena a casa, dove potrebbe occuparsi degli altri suo due figli. le istanze sono state respinte dal Tribunale di Bologna
Anna Maria Franzoni ha chiesto la detenzione domiciliare speciale per occuparsi dei figli o il differimento pena o la commutazione dei permessi di lavoro esterni con quelli di visita per poter vedere i bambini fuori dal carcere. Tutte le istanze sono state respinte dal presidente del Tribunale di sorveglianza di Bologna. La Franzoni sta scontando nel carcere della Dozza di Bologna la condanna a 16 anni, ridotti a 13 per effetto dell'indulto, per l'omicidio del figlio Samuele.