Gravina, immaginiamo nuove progettualità su cui misurarci
(ANSA) - CAMPOBASSO, 07 MAG - "È stata una bella responsabilità quella di rappresentare, davanti alla giuria del Centro per il Libro e la Lettura e al Ministero della Cultura, non solo la nostra realtà ma l'intera comunità regionale.
L'esperienza fatta in questi sei mesi per portare all'attenzione nazionale l'identità culturale di Campobasso sarà utile per continuare, sin da subito, a immaginare nuove progettualità su cui misurarci". Così il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, a margine della proclamazione della città 'Capitale italiana del libro 2021' che ha visto Vibo Valentia prevalere sulle altre 5 finaliste, tra cui il capoluogo molisano. Dal primo cittadino di Campobasso "i complimenti sinceri di tutta la nostra comunità" alla città vincitrice. "La strada che la nostra città ha fatto da ottobre per giungere qui oggi - ha aggiunto l'assessore alla Cultura, Paola Felice - è solo un pezzo di quella che siamo pronti a continuare a percorrere per la crescita continua del nostro territorio. Aver avuto la possibilità di partecipare fino in fondo in una competizione così importante, per noi vuol dire anche aver ricevuto un meritato credito per quanto presentato e progettato in questa occasione con la precisa volontà di rilanciare, proporre e conservare le storie che vengono dai territori, intraprendendo un viaggio comune, lungo tratte forse meno battute e appariscenti, ma di sicuro vere, che anche per il futuro continueremo a proporre". (ANSA).