Provvedimento del questore di Cagliari per un 35enne
Condotte violente in ambito urbano. E nei loro confronti è stato adottato il D.AC.UR.
(divieto di accesso alle aree urbane, anche detto Daspo urbano).
Al termine dell'istruttoria dei poliziotti della Divisione Polizia Anticrimine, su segnalazione della Compagnia dei Carabinieri di Dolianova, il Questore di Cagliari ha emesso il D.AC.UR. nei confronti di un 35enne di Siurgus Donigala.
A Senorbì lo scorso gennaio, dopo che la sua auto era stata danneggiata, aveva colpito con un calcio la vetrata di un esercizio commerciale, mandandola in frantumi. Poi, con un coltello a serramanico, era andato alla ricerca del presunto autore del danneggiamento seminando il panico anche all'interno di un locale.
Inevitabile la denuncia per i reati di minaccia aggravata e danneggiamento. La condotta violenta - spiega la Questura - tenuta in orario notturno, in prossimità nonché all'interno di un esercizio pubblico, in una zona particolarmente frequentata da persone di tutte le età, tra cui numerosi giovani, ha provocato un grave danno alla sicurezza e alla tranquillità pubblica ed ha rappresentato un potenziale pericolo per l'incolumità dei clienti del locale.
Il provvedimento ora gli nega l'accesso dalle 17 alle 6 a tutti i pubblici esercizi e locali nel Comune di Senorbì col divieto di stare anche nelle vicinanze.
Inoltre, sempre gli agenti della Divisione Polizia Anticrimine, hanno portato a termine un'istruttoria scaturita da una segnalazione del Compartimento Polizia Ferroviaria della Sardegna, a seguito della quale il Questore di Cagliari ha emesso il provvedimento nei confronti di un 32enne, originario di Serrenti e senza fissa dimora. Motivo: ha violato più volte gli ordini di allontanamento continuando a stazionare all'interno del sottopassaggio ferroviario della Stazione FS di Cagliari - Santa Gilla. Ora è scattato il divieto per due anni di entrare e stare nell'area della stazione.