Promozione social per coinvolgere giovani tra i 18 e i 35 anni
(ANSA) - CAGLIARI, 13 DIC - "Midò -Ognuno di noi può essere un dono" è il claim della campagna regionale di comunicazione e di sensibilizzazione sulla donazione del midollo osseo in Sardegna che è stata presentata a Cagliari, realizzata dalla società Air.ADDV per conto del Registro regionale Donatori Midollo Osseo del Binaghi della Asl di Cagliari, diretto dalla professoressa Sabrina Giglio, in collaborazione con Ares Sardegna.
Il progetto entrerà nel vivo nei prossimi giorni con un sito dedicato www.midono.it, oltre all'utilizzo di post, reels e stories sul canali social Facebook e Instagram e l'uso di testimonial ed influencer per sensibilizzare e coinvolgere i giovani dai 18 ai 35 anni sul tema della donazione e del trapianto di cellule staminali emopoietiche.
Ad oggi nel registro regionale sono iscritti circa 33.000 donatori, di questi 272 hanno donato (al 2021): il 42% ha donato per pazienti sardi, il 34%, per pazienti di altre regioni e il 24%, per pazienti esteri appartenenti a 17 diverse Nazioni.
Questa percentuale (42%) di "autosufficienza" è estremamente alta e rispecchia le caratteristiche genetiche della nostra popolazione, a tal punto che la probabilità per un paziente sardo di trovare un donatore non familiare in Sardegna è estremamente più alta del resto dell'Italia, pari a 1:25:000 contro 1:100:000.
Per molti pazienti affetti da malattie ematologiche neoplastiche il trapianto di midollo osseo rappresenta una valida, e talvolta unica, possibilità di trattamento e guarigione. Per diventare donatori e potersi iscrivere al registro occorre avere almeno 18 anni e meno di 36, godere di buona salute e pesare più di 50 kg ed essere intenzionato a donare per qualsiasi paziente, nazionale o internazionale in modo volontario, anonimo e non retribuito.
Come ha spiegato la dottoressa Sara Lai, referente del Registro Donatori Midollo Osseo della Sardegna, "con la pandemia abbiamo registrato un 50% di calo delle iscrizioni, passando da 700 mila donatori al mese al meno 500 donatori. E' fondamentale ripartire con un nuovo slancio per dare una possibilità a tutti i pazienti in attesa di trapianto".
Il lancio della campagna sarà accompagnato dalla pubblicità sui mezzi di trasporto pubblici dei principali centri della Sardegna che partirà il 15 dicembre a Cagliari e a Sassari. (ANSA).