Entrano a far parte della collezione del Novecento sardo
Grazie a un finanziamento di 120 mila euro del Piano per l'arte contemporanea (Pac), la Pinacoteca nazionale di Sassari arricchisce il suo patrimonio con due sculture di Costantino Nivola. Le due opere, Dea Madre e Costruttore, realizzate tra gli anni Settanta e i primi anni Ottanta, entrano a far parte della collezione del Novecento sardo. Le sculture danno forma alla rielaborazione di immagini appartenenti sia a un passato prenuragico panmediterraneo, sia a un fondo di memorie intime e familiari, cui Nivola è sempre rimasto tenacemente attaccato.
Il Piano per l'arte contemporanea prevede l'acquisizione di alcune delle più significative produzioni artistiche e della creatività realizzate negli ultimi 70 anni, sia da maestri nazionali e internazionali, sia da autori e autrici viventi attualmente operativi e significativi nell'ambito delle ricerche artistiche nazionali e internazionali, secondo la duplice esigenza di colmare le lacune retrospettive e di lasciare spazio alla creatività del presente.