Per lui un'ammenda per minacce di divulgare video degli incontri
Nessuna violenza sessuale. Il gup del Tribunale di Sassari, accogliendo la richiesta del pm Angelo Beccu, ha assolto oggi un 37enne di origne romena, residente ad Alghero, dall'accusa di avere abusato della figlia 39enne della sua ex compagna. Il giudice lo ha invece condannato al pagamento di un'ammenda di 500 euro per avere minacciato di divulgare video e immagini riprese durante i rapporti intimi fra i due.
La donna, costituitasi parte civile con l'avvocato Elias Vacca, aveva denunciato l'ex compagno della madre accusandolo di averla violentata e picchiata per mesi. La vicenda risaliva a due anni fa, quando il 37enne era stato cacciato da casa dopo essere stato scoperto dalla compagna in atteggiamenti intimi con la figlia. L'uomo, che in aula era difeso dall'avvocato Filippo Carta, era andato a vivere in una roulotte, e qui riceveva le visite della 39enne, che, come ha raccontato, gli portava birra e sigarette. In cambio, secondo le accuse, otteneva botte e abusi sessuali. Accuse che non hanno trovato risconto nel processo celebrato con rito abbreviato, con la conseguente assoluzione dell'imputato.