"Inutile programmare eventi se poi nn si trovano voli"
"È inutile programmare tanti eventi in Sardegna se poi la gente trova una barriera, il mare, e non può arrivare perché non ci sono i collegamenti". E' l'amara riflessione dell'assessore del turismo Gianni Chessa alla presentazione del programma operativo invernale di Ryanair, parlando di continuità territoriale. "Non si può arrivare a fine stagione senza una programmazione", dice a proposito della difficoltà di accessibilità all'isola, scattata puntualmente alla fine della stagione estiva con centinaia di voli cancellati e le compagnie che chiudono le rotte sarde. "Non mi occupo di trasporti - aggiunge - ma cerco di sensibilizzare tutta la Giunta e il presidente: la continuità territoriale per la Sardegna è un dramma da una vita, dobbiamo trovare vie alternative perché quelle percorse finora sono state una barriera e non riusciamo a uscirne".
Sulla certezza di collegamenti interviene anche David Crognoletti, direttore commerciale dell'aeroporto di Cagliari.
"Abbiamo avuto un'estate con il 40% dei voli in meno e avremo un inverno con un numero inferiore rispetto al passato pre pandemia - sottolinea - quello della continuità territoriale è un tema su cui la Regione ha combattuto molto, soprattutto nei confronti di una Ue che sin dall'inizio ha cercato di ridurre il numero delle frequenze".
"Mi auguro che il nuovo Governo e il nuovo ministro dei Trasporti possa dare un grosso contributo nel fare attività di lobby sana a livello europeo, per cercare di far capire quali sono le esigenze strategiche di un'isola che purtroppo durante i mesi invernali ha necessità assoluta di avere collegamenti plurigiornalieri con il resto della Penisola", conclude.