Lampis, sul fronte incendi -30% superfici bruciate rispetto 2021
In Sardegna, 40 Comuni su 377 restano indietro sul fronte della prevenzione: non si sono ancora dotati dei piani aggiornati di Protezione civile. "In questi mesi gli uffici territoriali della Protezione civile hanno lavorato insieme agli amministratori locali per colmare questa lacuna, spesso mancano sia i piani per il rischio incendio, sia quelli per rischio idrogeologico - dice l'assessore regionale dell'Ambiente, Gianni Lampis presentando le iniziative della Settimana nazionale della Protezione civile - La sfida del Pnrr deve essere anche quella di mettere in sicurezza il territorio per mitigare i fenomeni come lo spopolamento, spesso conseguenza degli eventi naturali".
Sul fronte incendi, in attesa che il prossimo 15 ottobre si chiuda la campagna antincendi, l'assessore fa sapere che negli scorsi mesi estivi il numero di incendi è stato inferiore alla media degli ultimi dieci anni. "Anche le superfici percorse da incendio sono molto minori, rispetto allo scorso anno sono il 30% in meno, mentre negli ultimi dieci anni il dato arriva a oltre il 60% in meno come superficie boschiva bruciata".
E per rendere consapevoli i cittadini dell'importanza di un approccio consapevole al territorio e alla sicurezza e diffondere tra i giovani e gli studenti le buone pratiche di protezione civile, anche la Sardegna aderisce, dal 10 ottobre, alla Settimana nazionale della Protezione civile con un vasto calendario di eventi che si concluderanno 15 e il 16 ottobre, con le piazze di "lo Non Rischio - buone pratiche di protezione civile", la campagna giunta alla sua dodicesima edizione. In Sardegna oltre 150 volontari, comunicatori di 27 organizzazioni di volontariato di protezione civile, incontreranno i cittadini nei caratteristici gazebo gialli presenti in 20 piazze dell'Isola per informare sui rischi a cui è esposto il territorio e per illustrare i buoni comportamenti da mettere in pratica in caso di alluvione, terremoto o maremoto e incendio.
"Siamo una Regione che si è dotata di strumenti importanti come la strategia di adattamento ai cambiamenti climatici - ha detto Lampis - la settimana nazionale cui anche la Sardegna aderisce vuole provare a trasmettere i valori fondamentali ai più giovani".