Applausi per "Play Petrucciani", Rea, Bona. Oggi Petrella
Partenza con il botto per l'European Jazz Expo al Teatro Massimo di Cagliari. La rassegna targata Jazz in Sardegna - dopo l'anteprima di mercoledì con i C'mon Tigre e la Bandabardò con Cisco giovedì al Parco della Musica - ha fatto registrare una prima serata d'eccezione, con il ritrovato pubblico cagliaritano a gremire le due sale del teatro e la terrazza dove ogni sera si esibisce la band di Paolo Carrus.
Dopo i fasti di Jazz in Sardegna dei lustri scorsi, Cagliari per tre giorni torna ad essere la capitale del jazz.
Venti concerti, oltre 40 musicisti da tutto il mondo, dj set, mostre e workshop fotografici, presentazioni di libri, orchestre e concerti di mezzogiorno, laboratori e iniziative per i più piccoli.
Ad aprire il festival ieri sera è stata una prima mondiale, quella di Chano Domínguez al piano e Flavio Boltro (tromba) che hanno omaggiato il genio di Michel Petrucciani con il progetto "Play Petrucciani", sul palco con Micheal Olivera alla batteria e Martin Leiton al contrabbasso. Un'ora di musica sopraffina con il pubblico che non ha mai smesso di applaudire.
E' stata poi la volta di Danilo Rea & Pino Ninfa con il progetto "Mediterraneum" e gran finale con la spettacolare esibizione di Richard Bona e Alfredo Rodriguez in trio col batterista Micheal Olivera.
Sabato 1 ottobre il festival ospita un graditissimo ritorno, quello di Gianluca Petrella, trombonista tra i più acclamati della scena mondiale, alle 19 al Teatro Massimo, con un sestetto eccezionale, ft. il sassofonista Soweto Kinch. Petrella è tra gli artisti più amati dalle platee, ha vinto per due anni consecutivi il celebre "Critics Poll" della rivista Down Beat, nella categoria "artisti emergenti". In oltre 20 anni di carriera ha collaborato con artisti di fama internazionale scrivendo, suonando e incidendo musica in maniera trasversale, dalla sperimentazione al mainstream. "Cosmic Renaissance" è il suo progetto ispirato alla musica di Sun Ra, col quale ha già inciso tre lavori.
Secondo appuntamento sempre sul palcoscenico principale, alle 22.10 con la Jazz Brigade, una formazione costellata di stelle della scena jazz mondiale, una storia colma di progetti creativi e di collaborazioni illustri che naviga in giro per il mondo.
Molto atteso anche il concerto di Matteo Leone (ore 20.20, sala M2), vincitore del Premio Parodi nel 2021 e finalista del Festival Musicultura 2022.
E poi musica sotto le stelle, nella Terrazza del Massimo, dalle 20.20, con la Paolo Carrus Big Band Terrazza. Si tratta di una Big Band nata nell'ambito del corso di musica d'insieme tenuto da Paolo Carrus, alla Scuola civica di Cagliari che ha lo scopo di far rivivere l'esperienza dell'ensemble come luogo ideale per la diffusione del jazz orchestrale e di crescita attraverso la compresenza di musicisti di diversa estrazione.