Progetto di riqualificazione insieme al Ministero della Difesa
(ANSA) - CAGLIARI, 13 SET - In campo anche l'Università di Cagliari per la riqualificazione dell'ex ospedale militare.
Il progetto si inserisce nell'ambito della collaborazione avviata nel 2018 tra Ateneo e Ministero della Difesa.
Oggi un'altra tappa dell'intesa con una conferenza alla caserma De Murtas. Durante l'incontro sono state inaugurate le nuove teche museali, ideate dagli studenti di Architettura, allestite nella Sala Satta del complesso di San Michele.
Ratificata anche la convenzione sanitaria tra Università, Dipartimento militare di medicina legale e Azienda ospedaliera universitaria di Cagliari. All'evento, patrocinato anche da Comune, Fondazione di Sardegna e Istituto italiano dei castelli, hanno preso parte il rettore Francesco Mola, i prorettori Gianni Fenu e Fabrizio Pilo, Donatella Rita Fiorino, Giorgio Massacci (direttore Dicaar), il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu e Chiara Seatzu (direttore generale Aou).
Per il Segretariato generale della Difesa e Direzione nazionale degli armamenti sono intervenuti i generali Giancarlo Gambardella e Massimo Barozzi con i colonnelli Pasqualino Iannotti e Stefano Ciancia. "L'ateneo - ha rimarcato il rettore - continuerà a mettere tutto il suo impegno per dare vita a un progetto di lungo termine, capace anche di generare un nuovo modello di sviluppo. L'accordo restituisce il senso della nostra responsabilità sociale".
Nel bouquet dei lavori di riqualificazione sono stati coinvolti i ricercatori del Dicaar Marcello Schirru, Vincenzo Bagnolo, Donatella Rita Fiorino, Giuseppina Vacca, Francesco Viola, Roberto Deidda, Silvana M. Grillo, Elisa Pilia, Andrea Frattolillo e Costantino Mastino. (ANSA).