Dopo condanna fatti Olbia FdI attende sua leader a Cagliari il 2
Venerdì 26 Olbia ha celebrato il Pride con un corteo che ha attraversato le vie della città e ha visto la partecipazione di centinaia di persone. Un gruppo di manifestanti, staccatosi dal corteo, ha strappato uno dei manifesti elettorali di FdI che ritraeva in primo piano la leader Giorgia Meloni e la scena è stata immortalata in alcuni fotogrammi di un video pubblicato sui social dall'organizzazione di Pride Infogau. E ora spopola sulla rete. La notizia era già circolata sabato quando la coordinatrice regionale di FdI, Antonella Zedda, e il presidente del partito a Olbia, Marco Piro, avevano espresso la ferma condanna per l'episodio, che adesso sta facendo il giro d'Italia attraverso la condivisione e pubblicazione del video.
Nelle immagini si vede il gruppo attorno al manifesto, che viene poi strappato in due punti, gettato a terra e calpestato, mentre i giovani applaudono e saltano gridando "chi non salta fascista è". In un altro spezzone del video appare il manifesto, ormai staccato, che viene portato in corteo con tanto di fumogeni.
"Quel manifesto è stato affisso in uno spazio, quello spazio assegnato da un privato, previo pagamento, ad un altro privato. È questo l'esempio della civiltà che siamo/siete? È questo il modo di agire? Il non rispetto degli altri?", avevano denunciato sabato Zedda e Piro, richiamando l'attenzione anche su alcune scritte comparse sui muri di Olbia. "Con bomboletta spray sono stati imbrattati diversi muri, attaccando le forze dell'ordine.
Tutto questo non ci rappresenta, siamo fortemente convinti che questi comportamenti siano da condannare sia dalle forze politiche sia dalle istituzioni", avevano concluso i due esponenti FdI. Nel frattempo, il partito in Sardegna si prepara ad aprire col botto la campagna elettorale: venerdì 2 settembre è, infatti, attesa a Cagliari la leader Giorgia Meloni, che terrà un comizio alle 18 in piazza del Carmine.