Con il capoluogo barbaricino anche Enna, Isernia e Matera
Anche Nuoro, pur essendo comune capoluogo, è classificata nella categoria "area interna". In questo settore genericamente rientrano- spiega l'Istat - "centri minori, spesso di piccole dimensioni che, in molti casi, sono in grado di garantire ai residenti soltanto una limitata accessibilità ai servizi essenziali".
Nell'elenco però c'è anche il centro barbaricino: come Matera in Basilicata (quasi 60mila abitanti) ed Enna in Sicilia non ha una stazione ferroviaria (almeno di tipo silver). L'altro capoluogo è Isernia in Molise, considerato area interna per l'assenza di un ospedale con servizio Dea (dipartimento emergenza e accettazione).
Le aree interne, spiega l'Istat, risultano presenti soprattutto nelle regioni del Mezzogiorno: nel complesso sono 1.718 (67,4%) i comuni che ne fanno parte, con significative incidenze in Basilicata, Sicilia, Molise e Sardegna (tutte superiori al 70%).
Spesso si tratta di aree prevalentemente montuose (1.874 comuni, pari al 48,9% del totale), concentrate soprattutto sull'arco alpino, sull'Appennino tosco-emiliano e in alcune aree centrali della Sicilia e della Sardegna.
Nelle aree collinari sono invece presenti 1.625 comuni delle Aree Interne: il record in Sardegna con 218 comuni seguito dalla Sicilia a quota 198 Comuni.