Coinvolte anche direzioni di Enti locali e Protezione civile
Nuovo attacco informatico ai danni della Regione Sardegna. Nel sito istituzionale la stessa amministrazione fa riferimento alla "pubblicazione nel dark web di cartelle contenenti dati personali dei propri dipendenti e degli utenti di alcune direzioni generali".
La Regione fa sapere di esserne al corrente dal 17 giugno e che "la documentazione illegittimamente divulgata potrebbe arrecare conseguenze ai diritti degli interessati coinvolti quali ad esempio l'usurpazione di identità, la perdita di controllo da parte degli interessati sui dati personali che li riguardano". Coinvolte anche direzioni di Enti locali e Protezione civile.