Boom di casi nel Sassarese e Cagliaritano, raddoppiano a Nuoro
Peggiora ancora la curva epidemiologica legata alla pandemia da Covid in Sardegna, dove, nella settimana 15-21 giugno, si registra un'incidenza degli attualmente positivi per 100.000 abitanti che sale da 740 a 1028, ma anche un aumento dei nuovi casi del 61,2% rispetto alla settimana precedente. E' quanto rileva il nuovo report della Fondazione Gimbe.
L'incremento maggiore dell'incidenza si ha nel Sassarese con il 93,8% e 380 casi per 100mila abitanti, seguito dalla città metropolitana di Cagliari con 934 per 100mila abitanti e un +75,7% rispetto alla settimana precedente. Poi c'è Nuoro con 350 per 100mila ab. e +50,3%, il Sud Sardegna (705 e +42,6%) e quindi la provincia di Oristano con 486 e +18,2%. Resta sotto la media nazionale l'occupazione di posti letto occupati da pazienti positivi in area medica (6,4%) mentre è sopra la media nazionale quella dei posti letto in terapia intensiva (3,4%).
Sul fronte vaccini, la Fondazione Gimbe evidenzia la percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari all'8,1% (media Italia 7%) a cui aggiungere la popolazione over 5 anni temporaneamente protetta, in quanto guarita da Covid da meno di 180 giorni, pari al 3,8%. La percentuale di popolazione over 5 anni che non ha ricevuto la terza dose di vaccino è pari a 9,6% (media Italia 11,5%) a cui aggiungere la popolazione over 5 anni guarita da meno di 120 giorni, che non può ricevere la terza dose nell'immediato, pari al 6,4%.
Il tasso di copertura vaccinale con quarta dose (persone immunocompromesse) è del 43,5% (media Italia 40%), mentre quello per over 80, ospiti RSA e fragili fascia 60-79) è del 6,9% (media Italia 19,1%). Infine la popolazione 5-11 anni che ha completato il ciclo vaccinale è pari 43,2% (media Italia 34,8%) a cui aggiungere un ulteriore 4,4% (media Italia 3,4%) solo con la prima dose.