Prima edizione del festival ad Aggius da 17 a 19 giugno
Musica, cinema, letteratura, minoranze linguistiche al centro di Entosfera, prima edizione del festival in programma ad Aggius dal 17 al 19 giugno. Sarà anche un contenitore di altre manifestazioni collegate: saranno ospiti il Premio Andrea Parodi, il contest di World Music e il Babel Film Festival, il primo concorso internazionale destinato alle produzioni cinematografiche nelle lingue minoritarie. Per tutta la durata del festival sarà possibile visitare il Museo itinerante Andrea Parodi, nella via Roma.
Etnosfera si terrà in uno spazio diffuso che comprende siti di interesse ambientale e naturalistico, vie e piazze del centro storico di Aggius. La manifestazione nasce da un'idea della Pro Loco di Aggius, con il supporto economico del Comune e quello della Fondazione di Sardegna. La direzione artistica è stata affidata a tre personalità che arrivano da esperienze musicali diverse: Marco Lutzu, etnomusicologo e docente all'Università di Cagliari, Ottavio Nieddu, operatore culturale e organizzatore di eventi, Diego Pani, etnomusicologo, musicista e produttore discografico.
Si comincia venerdì 17 giugno alle 18 con l'inaugurazione del festival e l'incontro tra Diego Pani e Emanuele Pintus, vincitore dell'Audience Award al Liet 2022. Subito dopo, al tramonto, spazio alla musica country della songwriter americana Kristina Jacobsen in coppia con il contrabbassista sardo Sebastiano Dessanay. Poi rock'n'roll con Emanuele Pintus. La giornata di sabato 18 giugno inizia con la guida all'ascolto del disco "Abacada" di Andrea Parodi. A conclusione della giornata di sabato, sul palco centrale, spazio alla world music di Fanfara Station, vincitori dell'edizione 2019 del Premio Parodi, per la seconda volta, in esclusiva, su un palco sardo.
Domenica 19 giugno nel programma lettura di racconti dal premio 'Aggju di conti gadduresi e cossi'. Il festival si chiude in Piazza del Rosario alle ore 21.30 con Cainà, la figlia dell'isola, musiche originali di Mauro Palmas.