Isola settima in Italia, premiati anche dieci porticcioli
Sardegna nella top ten nazionale delle bandiere blu: quindici le località premiate dal riconoscimento della Fondazione per l'educazione ambientale (Fee) che garantisce spiagge pulite e mare blu. Con un passo avanti rispetto all'anno scorso rappresentato dall'ingresso di Budoni. A questi numeri si aggiungono poi le bandiere blu per gli approdi, dieci in tutto. La Sardegna in generale è al settimo posto in Italia dietro Liguria (32), Campania, Toscana e Puglia (18), Calabria e Marche (17).
All'interno dell'Isola a farla da padrona è la vecchia provincia di Sassari con i due terzi dei riconoscimenti: premiati Badesi, Castelsardo, Sorso, Sassari, Santa Teresa Gallura, Aglientu, Trinità d'Agultu-Vignola, La Maddalena, Palau, Budoni, new entry del 2022. Poi ci sono Oristano, Tortolì e Bari Sardo, Quartu Sant'Elena e Sant'Antioco.
Proporzioni che sin mantengono più o meno anche nella graduatoria dei porticcioli. Il nord Sardegna stravince con Cala Gavetta (La Maddalena), Porto turistico comunale di Palau (Palau), Porto di Santa Teresa Gallura (Santa Teresa Gallura), Marina dell'Orso di Poltu Quatu (Arzachena), Porto Cervo Marina (Arzachena), Marina di Porto Rotondo (Olbia), Marina di Portisco (Olbia), Porto turistico di Castelsardo (Castelsardo).
Nel Nuorese riconoscimento a Marina di Baunei e Santa Maria Navarrese. Mentre il sud Sardegna si deve accontentare della Marina di Capitana, nel litorale di Quartu.
Anche quest'anno - spiega la Fee- è stato dato grande rilievo alla gestione del territorio e all'educazione ambientale messe in atto dalle amministrazioni per preservare l'ambiente e promuovere un turismo sostenibile. Alcuni indicatori: impianti di depurazione e allacci fognari, gestione dei rifiuti, iniziative promosse per una migliore vivibilità nel periodo estivo, valorizzazione delle aree naturalistiche, cura dell'arredo urbano e delle spiagge, possibilità di accesso al mare per tutti senza limitazioni.