Malattie della retina, in Sardegna uno dei massimi esperti

Sardegna

Prof. Peiretti sarà ospite a fine mese all'Università di Lugano

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(ANSA) - CAGLIARI, 10 APR - Per la prima volta un chirurgo sardo è stato chiamato dall'Università Esaso di Lugano, in Svizzera, per tenere una sessione di incontri sull'oftalmologia con studenti di tutta Europa il 28 e 29 aprile. Enrico Peiretti, oculista cagliaritano di 48 anni, è considerato uno degli specialisti più esperti sulle malattie della retina e il più giovane chirurgo vitreo retinico in Sardegna.
    Ha svolto circa 10mila angiografie oculari e oltre 5000 trattamenti laser sulla retina. E' il responsabile dell'ambulatorio di retina medica e chirurgica della Clinica Oculistica dell'Aou di Cagliari al San Giovanni di Dio.
    Professore associato all'Università di Cagliari dal 2019, negli anni della sua carriera ha pubblicato decine di articoli scientifici soprattutto sulle malattie retiniche. Nel 2019 ha disegnato un strumento chirurgico per la chirurgia oculare ed ottenuto un brevetto internazionale per la messa in opera.
    Durante la specializzazione ha frequentato la scuola del prof.
    Serge Morax a Parigi acquisendo delle conoscenze sulle patologie dell'orbita e degli annessi oculari presso la fondazione Rothschild, per due mesi è stato all'ospedale Sacco di Milano sotto la direzione del prof. Orzalesi, esperto mondiale sulle malattie retiniche, e a Bologna con il prof. Campos, cultore della materia ed esperto internazionale sulle alterazioni della motilità oculare.
    Dopo i quattro anni di specializzazione ha ottenuto una fellowship internazionale presso il Manhattan Eye, Ear and Throat Hospital di New York con il prof. Lawrence Yannuzzi.
    Durante l'anno trascorso negli Stati Uniti ha ricevuto diversi riconoscimenti tra cui una borsa di studio per i suoi studi sulla degenerazione maculare legata all'età.
    Nel 2013 ha vinto una fellowship per l'apprendimento della chirurgia vitreo retinica presso l'Academisch Medisch Centrum (AMC) di Amsterdam dove ha passato un anno e mezzo e durante il quale si è distinto nella chirurgia e nella ricerca pubblicando diversi lavori scientifici sulla chirurgia vitreo retinica ed ottenendo anche la certificazione dall'ordine dei medici olandese come oculista in Olanda.
    Tutt'ora collabora con l'Ucla e la Pittsburgh Univerisity come esperto mondiale su una patologia molto frequente fra i giovani, la corio retinite sierosa centrale. (ANSA).
   

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