Promuovere stile di vita attivo e pratica regolare di sport
(ANSA) - CAGLIARI, 05 APR - Ogni 6 aprile, a partire dal 2002, si celebra la Giornata mondiale dell'attività fisica, un riconoscimento internazionale per sottolineare l'importanza di promuovere uno stile di vita attivo e la pratica di regolare attività fisica, in tutta la popolazione e in ogni fase della vita. L'iniziativa, sostenuta dall'Organizzazione delle Nazioni Unite, rappresenta uno strumento per sottolineare l'importanza di promuovere uno stile di vita attivo e la pratica regolare di attività fisica in tutta la popolazione e in ogni fase della vita. Con lo slogan "Poco, vale molto!" la Giornata intende incentivare un messaggio di incoraggiamento, che rende l'attività fisica un obiettivo alla portata di tutti promuovendo una consapevolezza importante: basta poco per fare attività fisica.
La Asl di Cagliari, attraverso il Dipartimento di prevenzione, Servizio Promozione della Salute, ha avviato interventi attivi nel proprio territorio per promuovere l'attività fisica e i programmi di prescrizione dell'esercizio fisico. La promozione e la prescrizione dell'attività fisica e dell'esercizio fisico in tutte le fasce d'età nella popolazione generale è ritenuta strategica ai fini del miglioramento complessivo della salute dei cittadini, in considerazione delle numerose evidenze scientifiche che dimostrano in modo inequivocabile gli effetti preventivi e terapeutici dell'attività fisica e dell'esercizio fisico su molte patologie, con evidenti ripercussioni positive in termini di riduzione della morbilità e della mortalità.
Dal gennaio 2021, il Servizio di Medicina dello sport e dell'esercizio fisico che ha sede nell'ospedale San Giovanni di Dio di Cagliari, sono state attivate le attività di promozione e prescrizione dell'esercizio fisico in persone con patologie croniche individuate in ambito cardiologico, diabetologico, neurologico, oncologico, e psichiatrico che rientrano nei Lea.
Nella struttura è presente una palestra aziendale, dove operano oltre ai medici specialisti in Medicina dello sport che prescrivono l'esercizio fisico, gli infermieri e i laureati in Scienze Motorie con specialistica Apa che somministrano l'esercizio fisico alle persone inserite nel programma. (ANSA).