"Ente paga non più canone ma su posti effettivamente occupati"
Dopo la protesta dei lavoratori della cooperativa Elleuno, gestore delle strutture psichiatriche di Ploaghe e Rizzeddu, che nei giorni scorsi hanno manifestato davanti alla sede della Assl 1 di Sassari denunciando irregolarità nel pagamento dei loro stipendi, arriva la replica della presidente della coop, Anna Villa: "Elleuno è un soggetto gestore che svolge attività a fronte di appalto pubblico e la nostra cooperativa paga regolarmente gli stipendi, non ha mai tardato di un giorno il giusto riconoscimento del lavoro ai propri lavoratori e soci lavoratori - replica alle accuse dei sindacati - Questo nonostante i ritardi ormai insostenibili con cui gli enti appaltanti procedono al pagamento; la cooperativa, a titolo esemplificativo, è in attesa del saldo di quanto dovuto per il mese di aprile 2021".
"Rispetto al nostro operato mai nessuno ha fatto segnalazioni di sorta su problematiche connesse all'erogazione del servizio - spiega la presidente - Elleuno gestisce a nome e per conto degli organi preposti un servizio pubblico, rispettando un contratto e sulla base di regole e norme di funzionamento definite dall'Ente stesso e dalle norme di accreditamento", continua Villa. "Questo fa sì che non sia il gestore del servizio a definire se vi debba essere una riduzione oraria sul servizio, ma chi ne scrive le regole di gestione. Prima il pagamento era a canone, indipendente dall'effettivo riempimento; ora la scelta dell'ente pubblico è stata di riduzione dei costi, con il riconoscimento dei soli posti occupati - conclude - Questo fa sì che le ore di servizio dovute siano commisurate all'effettivo riempimento della struttura".