Solinas, arma in più per aggredire il gap infrastruttural
La Sardegna presenterà una proposta di Contratto istituzionale di sviluppo, Cis, per implementare la rete infrastrutturale sarda con l'obiettivo di accrescere le potenzialità e l'attrattività dell'Isola e soprattutto cercare di risolvere i problemi di collegamento con le zone interne. Si tratta, come spiega la Regione in una nota, di un progetto di sviluppo - già presentato mercoledì scorso alla ministra Mara Carfagna che ha già espresso il suo placet informale - che ne valorizzi le specificità e punti al rilancio economico e sociale.
I Cis sono strumenti che si basano sull'accordo tra ministero e Regione per accelerare la realizzazione di progetti strategici, funzionalmente connessi tra loro, di valorizzazione dei territori. Al momento sono quattro quelli in tutta Italia (di cui uno sardo): tre riguardano opere ferroviarie (Messina-Catania-Palermo, Napoli-Bari-Lecce-Taranto, Salerno-Reggio Calabria) e uno l'adeguamento dell'itinerario della SS Sassari-Olbia.
"La Sardegna potrà contare su uno strumento che, concesso in casi eccezionali e sulla base di criteri ritenuti dal Governo funzionali alla coesione territoriale e a uno sviluppo equilibrato del Paese, farà della Sardegna una terra più accogliente e accessibile anche nelle zone più interne - ha spiegato il governatore Christian Solinas - Oggi abbiamo un'arma in più per aggredire il gap infrastrutturale che caratterizza la nostra Isola e che è causa di mancato sviluppo per la Sardegna e, indirettamente, di esodo giovanile e spopolamento dei territori".
"L'auspicio è di avere entro settembre-ottobre una proposta di lavoro sulla quale avviare un dialogo proficuo con il Governo.
L'ampia disponibilità mostrata dalla ministra Carfagna è di buon auspicio e segna la strada per arrivare quanto prima a ottenere questo strumento in più - ha osservato l'assessore dei Lavori Pubblici, Aldo Salaris, che qualche giorno fa a Roma ha incontrato la ministra per il Sud - Siamo pronti a dare anima e corpo a un progetto che contribuirà alla modernizzazione della nostra Isola partendo dalle infrastrutture, in particolar modo da quelle viarie".