Tecnico contro passato: "Lì benissimo, ma penso solo a salvezza"
Mazzarri agguerrito alla vigilia del posticipo in casa con il suo ex Napoli: "Lì sono stato molto bene. Ma ora ho in testa solo il Cagliari è l'obiettivo di uscire fuori da questa situazione. Dobbiamo giocarcela e fare punti con chiunque - ha spiegato in conferenza stampa - evitando di regalare parti della gara agli avversari come è successo a Empoli, un match che ancora mi brucia visto che potevamo vincere. Con il Napoli questi cali si possono pagare molto cari, abbiamo visto come giocano e cosa hanno fatto con il Barcellona".
Lotta salvezza sempre più difficile con la Samp che corre e la Salernitana che fermo il Milan: "Non è che non guardi quello che succede agli altri- ha spiegato- ma non possiamo controllarli. E quindi sono concentrato soltanto su di noi. L'ho già detto: quando sono arrivato sembrava più agevole. Ma ci siamo, ci sono buoni segnali". Nandez ancora fuori, ci sono 4-5 giocatori da valutare: abbiamo due allenamenti prima della partita, faremo le nostre valutazioni tenendo anche presente che a diversi giocatori mancano degli allenamenti. Vedremo: certo è importante anche la panchina con i co-titolari che possono dare una mano a gara iniziata per tenere sempre costante e alto il livello della squadra". Un Cagliari con un Pereiro in più: "Ci ho parlato da subito- ha spiegato- all'inizio sembrava sfiduciato e quasi abulico. Ora sta lavorando molto bene anche in allenamento e i risultati si vedono. Un giocatore importante: chiedo continuità e che ripaghi in campo, come sta facendo, la fiducia". Stadio al 75 per cento della capienza: "Per noi i tifosi saranno fondamentali, specie in una partita come questa".