Applausi per debutto sul podio cagliaritano di Jonathan Brandani
Due repertori classici con due grandi autori come Mozart e Haydn. Il quarto appuntamento con la Stagione concertistica ha portato ieri sera sul palcoscenico del Teatro Lirico di Cagliari due celebri e amati brani, la Sinfonia 101 "L'orologio" di Haydn e la Sinfonia 38 "Praga" di Mozart, accostati a una composizione del 1920, il poema sinfonico Pastorale d'été di Arthur Honegger, di rara esecuzione.
Una raffinata partitura, inserita come una ventata di novità per il pubblico cagliaritano, che ben si sposa con le sonorità e l'atmosfera descrittiva, creando un elemento di continuità con le sinfonie di Mozart e Haydn.
Il compositore nato in Francia "non rinuncia a cercare una ricca tavolozza di colori e mezzetinte per evocare la luce incerta dell'alba e l'indefinibile passaggio del risveglio della natura", si legge nella guida all'ascolto.
Al suo debutto sul podio cagliaritano, Jonathan Brandani è stato accolto con lunghi applausi da un pubblico caloroso, rivolti anche alla bella esecuzione dell'Orchestra del Lirico. Classe 1983, di origini lucchesi, poliedrico musicista e raffinato musicologo dal curriculum internazionale, dal 2021 Brandani è direttore artistico di Calgary Opera (Canada) e da alcuni giorni nuovo direttore artistico del Teatro del Giglio di Lucca.
Stasera alle 19 la replica.