Domani flashmob a Sassari, "video sui social non ci rappresenta"
L'Alberghiero di Sassari non ci sta. Finito nel clamore della rissa a più riprese tra due giovanissime fuori dalla scuola e di fronte agli sguardi di coetanei che hanno ripreso tutto coi telefoni e postato il video sui social, subito virale, l'istituto professionale di via Cedrino rifiuta di farsi appiccicare addosso l'immagine di quei filmati che hanno fatto il giro della città e non solo.
Le riprese hanno permesso alle forze dell'ordine di individuare le protagoniste e avviare le indagini per accertare responsabilità e cause dei violenti e ripetuti corpo a corpo, facendo emergere che ad alcuni accapigliamenti avrebbero partecipato almeno un'altra ragazza e anche un'adulta, parente di una delle studentesse.
L'immagine dell'Alberghiero esce ammaccata e la dirigente scolastica Antonietta Piras, i docenti e gli studenti reagiscono. "Domani alle 10.30 saremo tutti fuori dalle aule per un flashmob - annunciano - Quei filmati descrivono lo scenario da telefilm americano in un quartiere malfamato. Qui invece giovani in gran parte motivati frequentano con entusiasmo e serietà una scuola che garantisce il loro futuro professionale, imparano un mestiere e le abilità sociali necessarie per affrontarlo, conoscono bene il sacrificio, studiano e lavorano insieme", rivendicano.
Verso le persone coinvolte nella vicenda, su cui "non entrano nel merito", esprimono "umanità ed empatia". Ma all'Alberghiero "la realtà è come nelle altre scuole", insistono, ricordando "i provvedimenti per valorizzare un istituto fondamentale per la formazione di molti giovani del nord Sardegna".