Assessore, "Sardegna deve viaggiare a ua sola velocità"
L'assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, ha incontrato i nuovi direttori generali delle aziende sanitarie della Sardegna, nominati il 30 dicembre dalla Giunta Solinas. "Una squadra - ha detto Nieddu in apertura del vertice - scelta sulla base dei curricula e delle competenze di alto livello espresse, che dovrà marciare compatta verso gli obiettivi".
La nomina dei direttori generali da parte dell'esecutivo regionale segna la fine della gestione commissariale necessaria ad attuare il nuovo assetto delle aziende sanitarie così come definito dalla legge di riforma: l'Ares, Azienda regionale della salute, otto Asl, aziende socio-sanitarie locali, le due aziende ospedaliero-universitarie di Cagliari e Sassari, l'azienda di rilevanza nazionale e alta specializzazione, Arnas G. Brotzu, e l'Areus, azienda regionale per l'emergenza e urgenza.
L'assessore ha richiamato la necessità di un lavoro unitario. "Siamo all'alba di un cambio radicale della governance e oggi più che mai è fondamentale che le aziende lavorino in una logica di sistema - ha chiarito - Una pluralità di aziende che dovranno funzionare come un sistema di vasi comunicanti in cui dovrà esserci sempre la massima collaborazione da parte di tutti". Subito al lavoro quindi. "Abbiamo davanti sfide importanti e un'emergenza pandemica che non è ancora conclusa - ha sottolineato Nieddu - Il sistema sanitario deve garantire assistenza e cure ovunque e la Sardegna deve viaggiare a una sola velocità".