Percorso Smac, previste 12 sedute operatorie per tumori a seno
Un totale di 12 sedute operatorie, 8 inserite come prestazioni aggiuntive e 4 ordinarie. Saranno per la maggior parte sedute della durata di 12 ore e soltanto 2 saranno della durata di 6 ore. È il programma adottato dall'Aou di Sassari per il mese di dicembre che consentirà di ridurre le liste d'attesa delle donne con tumore al seno. Gli interventi dei chirurghi saranno fatti tutti nelle sale operatorie delle stecche bianche.
La direzione strategica, in accordo con tutti gli attori coinvolti nel percorso Smac, la senologia multidisciplinare aziendale coordinata, chirurghi senologi, anatomopatologi, chirurghi plastici, medici di Medicina nucleare, anestesisti, radiologi ha predisposto un calendario che consentirà di operare circa 45 pazienti nel solo mese di dicembre. Si effettueranno interventi il sabato e la domenica, oltre che nei festivi.
"Quella raggiunta oggi - afferma professor Corrado Rubino, coordinatore della Smac e direttore del dipartimento Oncoematologico dell'Aou di Sassari - è una soluzione organizzativa molto importante. L'Azienda mette in campo notevoli risorse che permetteranno di abbattere la lista d'attesa in maniera sensibile. Le dodici sedute, infatti, ci consentiranno, da una prima stima, in considerazione anche delle diverse complessità dell'intervento, di operare circa 45 donne".
La lista d'attesa potrebbe essere così ridotta a poco più di un mese.
"Abbiamo esaminato diverse soluzione con la direzione - afferma il chirurgo professor Alessandro Fancellu - e quella raggiunta è per noi motivo di grande soddisfazione, perché le donne col tumore mammario riceveranno adeguata risposta al loro problema.
E questo avverrà all'interno della stessa struttura in cui hanno iniziato il percorso diagnostico-terapeutico, come previsto dalle linee guida".
"L'aspetto importante - conclude lo specialista - è il fatto che l'Azienda ha previsto ulteriori sedute operatorie senologiche anche per i prossimi mesi. Un impegno importante, perché consentirà alle donne che si affideranno agli specialisti della nostra Aou di essere adeguatamente trattate, in linea con gli standard previsti dalle normative europee in tema di tumore mammario".