Presidente Senato a Sassari inaugura l'Anno accademico
"È importante che gli atenei italiani abbiano sempre di più un respiro europeo e internazionale: per valorizzare e mettere a frutto le competenze dei nostri giovani e per contribuire in modo sostanziale al rilancio economico e sociale del Paese. È così che l'Italia potrà dare il proprio essenziale apporto affinché l'Europa conservi nel mondo di oggi, globalizzato e sempre più competitivo, il primato fondamentale della conoscenza e della ricerca". Lo ha detto la presidente del Senato Elisabetta Alberti Casellati nel discorso di inaugurazione del 460/o anno accademico dell'Università di Sassari.
"Puntare sulla ricerca, sul sapere, sulle competenze è una scelta obbligata. Perché sono le nostre materie prime - ha aggiunto Casellati - è sui giovani, sulla formazione, che dobbiamo investire. Troppo spesso, competenze e professionalità non hanno il giusto riconoscimento. Devono tornare invece a essere elementi imprescindibili di promozione individuale e di progresso sociale. Al centro del nostro sistema, il nostro faro, dev'essere il merito".
Secondo la presidente del Senato, "parlare di competenze, al plurale, significa anche dare il giusto peso alle nuove discipline e abilità. Ricerca e innovazione sono pilastri del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: attraverso le tecnologie più innovative passa la transizione a un mondo e a un'economia sostenibili. Penso in particolare all'intelligenza artificiale, che non finisce mai di stupirci con le sue straordinarie applicazioni. È questa la lungimirante strada intrapresa dall'Università di Sassari. È questo il capitale di cui avete compreso ricchezza e potenzialità. Ricchezza e potenzialità che si esprimono non solo in un fervore e in un dinamismo scientifico e accademico, ma anche nell'apertura della cultura e dell'Accademia alla società, favorendone la creatività in ogni ambito".
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