Premio Giovani a Carlo Costantino Licheri
"L' uomo del mercato" di Paola Cireddu e "Un piano perfetto" di Roberto Achenza sono i vincitori ex aequo del Concorso "Visioni Sarde". "L' ultima Habanera" di Carlo Costantino Licheri si è aggiudicato, invece, il premio Giovani. È il verdetto dell' ottava edizione di "Visioni Sarde", inserita nell'ambito del Festival Visioni Italiane che si è svolta a Bologna. La giuria era composta da Daniela Ducato, esperta in servizi e prodotti ecologici innovativi, lo scrittore Alberto Masala, il regista Mario Piredda, il critico Paolo Pulina e la pianista e compositrice Irma Toudjian.
Il primo premio Fasi va al lavoro della regista Paola Cireddu "per la capacità di portare sullo schermo una storia che contiene una forte carica di verità e, allo stesso tempo, universalità. Profondo lo sguardo sul sociale con un'eccellente direzione dei personaggi. Nella gestione del suono è notevole l'utilizzo dei silenzi come elemento narrativo". Questa invece la motivazione per il film di Roberto Achenza: "Da un libretto di appunti sulla disperazione nasce l'assurdo delle ritualità quotidiane. Il rovesciamento è continuo: di fallimento in fallimento. Dalla ritmica della poesia finale scaturisce solo una certezza: cosa mangeremo oggi a pranzo?".
Francesco Chergia, Maria Chironi, Efisia Curreli, Sara Puddu, Francesco Rubattu e Valerio Joe Utzeri hanno così motivato la loro scelta di premiare il corto di Carlo Costantino Licheri: "In una cornice di alto livello, con una fotografia e recitazioni notevoli, il film colpisce per l'ottima stesura dei dialoghi in limba - tra cui l'emozionante cantato - e per la vicenda narrata, un aneddoto particolare e degno d'essere conosciuto che vede la Sardegna mediaticamente rilevante nel contesto nazionale e internazionale e che unisce il vissuto dei personaggi alla grande Storia del Novecento".
Visibilmente soddisfatta Nevina Satta, direttrice di Sardegna Film Commission, che ha visto arrivare in finale, sugli otto in gara, sei film sostenuti dalla sua fondazione. "Visioni Italiane - ha dichiarato - ci consente di mostrare al più vasto pubblico il livello di eccellenza artistica raggiunta dalla cinematografia Made in Sardegna.