Ancora divisioni nel Pd su sostegno a Piga, Garau orfano di Fi
A due settimane dal voto per le comunali in Sardegna i cittadini di Capoterra, circa 23 mila abitanti all'interno della città metropolitana di Cagliari, sono chiamati nuovamente alle urne domenica 24 e lunedì 25 ottobre.
L'appuntamento è con il ballottaggio tra i due candidati più votati: Beniamino Piga, che ha ottenuto al primo turno il 40,6% delle preferenze ed è sostenuto da una parte del centrosinistra e dal sindaco uscente del Pd, e Beniamino Garau, che ha chiuso al 28,8% con l'appoggio di Psd'Az-Lega. La battaglia centrosinistra-centrodestra è ancora aperta e non si registra nessun apparentamento ufficiale.
Piga ha incassato il sostegno del Psi, mentre il Pd registra ancora qualche resistenza. Il segretario dem Emanuele Cani e i consiglieri regionali invitano a votare per lui, la segretaria cittadina Isabella Murtas aveva invece posto un aut aut: sostegno solo nel caso di una accordo ufficiale che preveda l'inserimento del simbolo del Pd nella coalizione del candidato sindico. I democratici, con Efisio Demuru, erano finiti quarti al primo turno, con solo il 10% da portare in dote.
Al terzo posto si era piazzato con il 17% delle preferenze l'altro candidato di centrodestra Gianluigi Marras appoggiato da Fi, Fdi, Riformatori e una civica. A lui è arrivato l'endorsement dei Riformatori e di Fratelli d'Italia, anche se le due formazioni politiche avrebbero preferito un'intesa coi crismi dell'ufficialità. Forza Italia, invece, lascia mani libere ai propri elettori.
Al di là delle divisioni tutte le forze in campo dovranno riflettere sull'alto tasso di astensione al primo turno, con la partecipazione al voto che potrebbe calare ancora in questa seconda tornata elettorale.
Domenica alle 7 il via alle operazioni di voto sino alle 23. Lunedì secondo giorno di votazione dalle 7 alle 15, quindi lo scrutinio e la proclamazione del nuovo sindaco.
Data ultima modifica