Per l'artista un marchio in Ungheria e una galleria in Olanda
(ANSA) - CAGLIARI, 13 OTT - Street-art su tela con il riciclo usato per fare arte. Una creatività messa a disposizione per la lotta alla plastica e in difesa dell'ecosistema.
Giro del mondo di 15 anni per l'artista sardo Alessandro Macciocco tra Inghilterra, Olanda e Ungheria. E ora ritorno in Sardegna per "La Rinascita": è il nome della mostra che sarà inaugurata sabato pomeriggio a Cagliari al Caffè Savoia.
L'obiettivo è quello di ripartire da dove l'artista 35enne è nato. E quindi rinascere professionalmente nella sua terra. Il riciclo è uno dei punti chiave della sua arte: basta un pannello di polistirolo, una scatola da buttare, truciolato o qualsiasi altra superficie per raccontare la sua visione del mondo.
Ricorrente è anche la figura del mostro. "È la visione contorta della realtà. I mostri la rappresentano perché hanno sembianze che gli umani non possono avere, il mondo che viviamo non sempre è quello che ci appartiene", spiega l'artista.
Macciocco ha lasciato la Sardegna all'età di 18 anni. Diverse sono le collaborazioni che soprattutto all'estero tra arte e musica: il primo nel 2014 a Londra in una stazione di polizia.
In Ungheria, dove ha vissuto per oltre cinque anni, fonda il suo marchio: Liquidmood.art trasferendo i suoi disegni sui tessuti.
Ma la sua prima galleria d'arte è nata a Den Haag, in Olanda, con il nome "liquidmood.art_Gallery". (ANSA).