Contro la Lazio, "ora vediamo come il Cagliari saprà reagire"
Prima di Mazzarri con il Cagliari. Ma non sarà un esordio in discesa: i rossoblu giocano domani all'Olimpico contro una Lazio che, dopo le sconfitte con Milan e Galatasaray, vuole ripartire subito. Soprattutto confidando sul fatto che con le piccole è sempre stata una macchina da gol: tre reti all'Empoli e sei allo Spezia. Il tecnico potrà contare anche su Pavoletti, convocato: il bomber di Livorno però partirá dalla panchina perché davanti ci sarà l'ex Keita insieme a Joao Pedro. Pavoletti ha fatto un provino stamattina per capire se partire o no. Responso positivo, ma minutaggio al minimo. Niente da fare per Godin e Strootman: solo l'olandese ha chance per l'Empoli.
"In tre giorni - ha detto il tecnico - ho cercato di dare alla squadra alcune indicazioni del mio credo. Ci vuole tempo, io sono uno che ama partire dall'estate. Ma ho trovato un buon gruppo che ha voglia di reagire. Ho già toccato certi tasti con i giocatori. Affrontiamo un squadra arrabbiata. Ma noi non ci dobbiamo porre dei limiti, il calcio a volte regala sorprese: possiamo mettere in difficoltà anche una squadra così forte. Ma mi fermo qui perché per me contano i fatti. Poi abbiamo Empoli e Napoli in rapida successione. Voglio subito vedere che cosa hanno recepito i giocatori. Certo, ci vuole tempo, ma di solito sono abbastanza impattante".