Il Cada Die Teatro riaccoglie il suo giovane pubblico
Spettacoli, laboratori, installazioni, mostre, merende, giochi. Il Cada Die Teatro torna in scena con lo spettacolo dal vivo e riaccoglie il suo giovanissimo pubblico. Dopo rinvii obbligati, date di inizio subordinate alla situazione pandemica, dal 23 maggio al 6 giugno si riparte da "Capitani Coraggiosi", l' attesa Stagione di teatro dedicata ai ragazzi con la direzione artistica di Tatiana Floris e Silvestro Ziccardi. Per il secondo anno si svolgerà al Teatro Comunale Si 'e Boi di Selargius e spazi dell'omonima piazza grazie alla collaborazione con l'amministrazione del comune selargino.
Per tre domeniche si comincia alle 16 con i laboratori frutto della collaborazione tra Cada Die Teatro, i C.E.M.E.A. Sardegna (Centri di Esercitazione ai Metodi dell'Educazione Attiva), le associazioni Cultarch - Architettura e Cultura e Amici della bicicletta, poi dopo uno spuntino, alle 17,30 tutti in sala per assistere allo spettacolo teatrale. Il 23 la compagnia di teatro per ragazzi "Giallo Mare Minimal Teatro" di Empoli porta in scena "Buono come il lupo", regia di Giovanni Guerrieri. Si ispira a una fiaba berbera, "Il respiro del vento", di e con Mauro Mou e Silvestro Ziccardi, regia e collaborazione alla drammaturgia di Alessandro Lay, in scena il 30 maggio.
Il 6 giugno è la volta di "Tre bottoni e la casa con le ruote" produzione targata Cada Die Teatro, spettacolo per ragazzi liberamente ispirato al racconto di Gianni Rodari, messinscena e regia di Mauro Mou. Un lavoro sul tema dell' accoglienza. Ma durante i laboratori i piccoli spettatori saranno impegnati a costruire case di fantasia con la terra cotta o creare il proprio micro-giardino personale, fatto di piante e piccole emozioni, ancora, imparare a mantenersi in equilibrio in sella a una bici senza rotelle né pedali, una spinta e via. "Questo e altro per condividere insieme uno spazio e un tempo dedicati alla creatività, all'arte, all'emozione e al piacere di ritrovarsi ancora dal vivo dopo una lunga attesa o un lungo tempo", spiegano Tatiana Floris e Silvestro Ziccardi.