Nuovo stabilimento balneare sulle ceneri dei ruderi
Lo storico Lido Iride di Platamona avrà una seconda vita. Dopo i fasti degli anni Cinquanta e il lungo declino iniziato negli anni Novanta fino al totale abbandono, lo stabilimento balneare, ridotto da anni a un rudere, rinascerà dalle proprie ceneri. Questa mattina il sindaco di Sorso, Fabrizio Demelas, ha dato il primo colpo di ruspa alla fila dei vecchi casotti, dando il via al progetto di demolizione e ricostruzione della Spf Multiservizi, la società cui è stato aggiudicato l'appalto per i lavori e la successiva gestione.
Sarà realizzata una nuova struttura, senza aumento di volumetria, con 20 stanze, 700 ombrelloni, servizi e 180 parcheggi, salvaguardando solo l'antica arena degli spettacoli al centro dello stabilimento, che sarà ricostruita identica per non cancellare la memoria del Lido. "Non è stato un percorso semplice, ma le difficoltà non hanno frenato la nostra corsa - sottolinea il sindaco Demelas - e sin dalla conferenza dei servizi, che è stata risolutiva per arrivare poi al rilascio del provvedimento unico edilizio nel settembre del 2019, non abbiamo mai smesso di crederci".