Da terra bruciata ad area bimbi, nasce il Parco Jovanotti

Sardegna

Cagliari, 13 anni fa il cantante donò piante al quartiere S.Elia

Non può entrare nella toponomastica ufficiale. Ma per tutti quell'area di Sant'Elia è "Parco Jovanotti". Questo perché il cantante nel 2008 donó al quartiere cagliaritano molte delle piante che rendono verde e accogliente quello spazio che era diventato "terra bruciata" dopo un incendio. Ora è tutto diverso: la superficie di poco inferiore a 3.000 metri quadrati è stata rimessa a nuovo e dedicata allo svago e all'aggregazione sociale. In modo particolare diventerà il regno dei più piccoli con scivoli, altalene e percorsi avventura.

Con 187mila euro del bilancio comunale, è stato poi realizzato un campo polivalente dotato di canestri e pavimentazione sportiva. A completare l'opera i cestini porta rifiuti e un sistema di illuminazione a risparmio energetico di ultima generazione."Ci sembrava importante - ha detto il sindaco Paolo Truzzu - ancor di più in questo periodo di pandemia, offrire a tutti coloro che vivono in quartieri che come Sant'Elia sono densamente popolati e con un'alta percentuale di bambini, un'occasione in più, uno spazio aggiuntivo, dove poter passare serenamente le giornate".

Soddisfazione anche da parte dell'assessora a Cultura, Spettacolo e Verde pubblico Paola Piroddi. Il nuovo Parco, ha annunciato, "potrà essere ulteriormente implementato con prato verde e alberature. Inoltre all'interno dell'area saranno sistemate nuove casette per la colonia felina della zona".
   

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