Gli impegni sul fronte Covid, "più servizi per rispetto Dpcm"
"Tutti i servizi saranno impletamenti: la nostra attività deve essere quella di indirizzare i cittadini, far capire loro l'importanza di rispettare le norme previste dall'ultimo Dpcm". E' l'impegno del nuovo questore di Cagliari, Paolo Rossi, sul fronte dell'emergenza Covid dopo la stretta imposta dal Governo per contenere i contagi in questa seconda ondata della pandemia. La Sardegna al momento è nella fascia a basso rischio: nessun lockdown, dunque, ma regole rigide da osservare a partire da domani, valide su tutto il territorio nazionale. E il ruolo della Polizia, assieme alle altre forze dell'ordine, diventa in questa fase cruciale.
Rossi arriva da Livorno ("Cagliari è molto simile alla mia città") e questa mattina si è presentato ai giornalisti. Nato 61 anni fa, è spostato e ha tre figli. È entrato in Polizia nel 1983 con la qualifica di vice ispettore e ha lavorato alla Questura di Genova nella sezione Antiterrorismo della Digos. Dopo un passaggio alla Polizia di frontiera di Pisa, nel 1992 torna a Livorno dove diventa prima vicedirigente e poi dirigente della Squadra mobile. Sempre a Livorno ha rivestito gli incarichi di capo di gabinetto, dirigente delll'Anticrimine e, dal giugno 2010, vicario del Questore.
Promosso dirigente superiore, nel 2015 è stato assegnato all'Ufficio centrale ispettivo del Dipartimento della Pubblica Sicurezza in qualità di ispettore generale. A gennaio del 2016 la nomina a Questore di Prato, dove è rimasto per due anni, e dal 2018 la guida della Questura di Pisa. Infine, il 27 dicembre 2019 è stato insignito dal Presidente della Repubblica dell'onorificenza di commendatore.
"Ho già parlato con i colleghi per capire quali sono le criticità. Tra queste c'è lo spaccio di droga - sottolinea Rossi - un fenomeno simile a molte città italiane, che gli organi investigativi stanno contrastando in maniera ottimale. C'è poi la questione relativa al Centro di accoglienza per migranti di Monastir, con la permanenza degli stranieri più a lungo del previsto a causa del coronavirus".