"Non siamo al sicuro". Sciopero in molte scuole della Sardegna
Decine di studenti in piazza a Cagliari per il sovraffollamento sui pullman. E la protesta blocca in via Roma proprio i mezzi Arst e Ctm che di solito trasportano i ragazzi negli istituti: almeno sei o sette gli autobus costretti a rallentare o addirittura fermati per diversi minuti proprio dalla presenza in strada dei giovani manifestanti. Non sono servite le ultime rassicurazioni delle aziende che si occupano di trasporti: "i ragazzi - spiegano - continuano a considerare senza logica il fatto che si debbano, giustamente, rispettare regole e distanze a scuola ma non sui mezzi di trasporto".
Tanti gli striscioni realizzati per l'occasione. Uno per tutti: "Non siamo in sicurezza". Gli studenti in corteo si sono diretti verso il Bastione: hanno intenzione di invadere le strade della città per tutta la mattinata. Intanto centinaia di ragazzi delle superiori sono rimasti a casa dopo i referendum sui gruppi Whatsapp del giorno precedente. Non si tratta della prima protesta di questo tipo. Anche la settimana scorsa gli studenti - ma senza scendere in piazza - avevano fatto sentire la propria voce, tanto che le aziende di trasporto hanno deciso di incrementare alcune corse.
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