Nel nuorese chiusi due licei dopo casi di positività
Sono tre su quattro i Comuni della Sardegna che hanno deciso di prorogare il semi-lockdown per effetto dell'impennata di casi di positività al Covid-19 nei rispettivi territori. Aidomaggiore, nell'oristanese, ha infatti scelto di non prorogare le restrizioni, mentre Orune e Gavoi, in Provincia di Nuoro, e Seui, nel Sud Sardegna, hanno fatto slittare la riapertura di bar, ristoranti e scuole e confermato l'uso della mascherina nei luoghi all'aperto.
Nei due paesi del Nuorese in semi lockdown rispettivamente dal 22 e dal 27 settembre, le misure di contenimento dei contagi rimarranno in vigore fino all'11 ottobre a Orune (dove i positivi hanno raggiunto quota 109 ) e al 10 ottobre a Gavoi (45 contagiati). La proroga delle restrizioni fino al 7 ottobre era già stata disposta, invece, da Marcello Cannas sindaco di Seui nel sud Sardegna, altro paese in semi lockdown.
E sempre nel Nuorese, a Macomer e Sorgono chiudono due istituti superiori: nel primo caso per una studentessa contagiata, nel secondo per consentire la sanifacazione dopo che un dipendente è risultato positivo al covid 19.
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