Concluso screeing su categorie a rischio
Un solo positivo tra le 560 persone di categorie a rischio che si sono sottoposte a tampone a San Teodoro, centro turistico sulla costa nord orientale della Sardegna. Mancavano da processare 10 test, in queste ore sono arrivati e il sindaco Domenico Mannironi li ha resi noti su Facebook. Complessivamente sono 10 i positivi in paese accertati in questa seconda ondata di contagi da Covid. La positività riguarda un lavoratore di 22 anni asintomatico e già in quarentena obbligatoria.
"Attualmente a San Teodoro - conferma il sindaco - ci sono dieci persone positive asintomatiche, seguite dalle Usca dell'Ats. Il dato appare stabile e non tende ad aumentare nonostante si siano intensificati i controlli: prima con i test sierologici a tutti i dipendenti comunali che hanno dato esito negativo, ora con lo screening su 560 tamponi nasali effettuati sui lavoratori a rischio con un solo positivo. La situazione epidemiologica del nostro paese è buona con un numero esiguo di positivi". Il primo cittadino festeggia anche il rientro a casa di un uomo colpito da covid 19 che da giorni lottava per la vita nella terapia intensiva dell'ospedale di Sassari. "Gianpaolo è rientrato a casa dove continuerà la quarantena, ha vinto la sua battaglia e tutto il paese lo saluta", scrive.
Coinvolti nello screening di massa la polizia locale, carabinieri, operatori della Croce bianca, netturbini, dipendenti di bar, discoteche, ristoranti e locali notturni, il personale dell'Area Marina Protetta di Tavolara, delle banche, delle farmacie e dei supermercati. Il 21 settembre, 24 ore prima dell'apertura ufficiale delle scuole in Sardegna, si procederà con i test sierologici su alunni, docenti e personale scolastico: circa 450 persone tra la cittadina e le sue 20 frazioni.