Unc, "dati falsati, resta emergenza sociale anche in Sardegna"
Le truffe agli anziani sono in calo, -13,3% nella prima metà dell'anno, ma per la presidente regionale dell'Unione Nazionale Consumatori, Monica Satolli, si tratta dell' "effetto lockdown".
"I dati sono chiaramente falsati dal blocco degli spostamenti e dal fatto che durante la pandemia, per evitare di essere contagiati - commenta Satolli - si era meno propensi ad aprire la porta e a far entrare degli sconosciuti in casa, anche se i truffatori sono passati dallo spacciarsi per letturisti del gas a operatori sanitari. Insomma, purtroppo non si è fatto alcun serio passo avanti nella lotta alle truffe agli anziani, che resta un'emergenza sociale anche nella nostra Sardegna".
"A questo va aggiunto che spesso i truffati non fanno denuncia alle forze dell'ordine, nonostante sia fondamentale farlo non essendo il reato procedibile d'ufficio. Se il truffato non presenta querela, insomma, le forze dell'ordine hanno le mani legate, salvo la Procura ipotizzi la truffa aggravata o l'associazione a delinquere, per questo sarebbe necessaria una modifica legislativa", conclude Monica Satolli.