In ritardo rispetto al resto d'Italia per 'spingere' turismo
In Sardegna l'anno scolastico 2020-2021 inizierà il 22 settembre, una settimana dopo rispetto al resto d'Italia. Le lezioni termineranno il 12 giugno, fatta eccezione per le scuole d'infanzia (30 giugno). Lo ha stabilito la Giunta su proposta dell'assessore della Pubblica istruzione Andrea Biancareddu. Che ha motivato così il differimento di avvio delle lezioni: "Hanno pesato tre fattori. Da un lato l'esigenza di offrire una settimana in più alle attività di recupero che saranno svolte a partire dall'1 settembre, dall'altro l'opportunità di allungare di una settimana la stagione turistica, iniziata in ritardo e fortemente penalizzata. Infine l'esigenza che tutti i soggetti competenti possano disporre di una settimana in più per poter organizzare la riapertura delle scuole a seguito dell'emergenza Covid".
Inoltre, ha ricordato l'assessore, "nei giorni 20 e 21 settembre si svolgerà il referendum sulla riduzione del numero dei parlamentari e l'elezione suppletiva nel Collegio senatoriale di Sassari. Pertanto era più che mai opportuno spostare l'inizio direttamente al 22 settembre". Al netto delle festività, il totale effettivo dei giorni di lezione, come risultano nel calendario scolastico regionale, sono così ripartiti: settembre 2020 (8), ottobre 2020 (27), novembre 2020 (24), dicembre 2020 (18), gennaio 2021 (21), febbraio 2021 (23), marzo 2021 (27), aprile 2021 (20), maggio 2021 (25), giugno 2021 (10).
Queste, invece, le festività: 8 dicembre - Immacolata Concezione; 25 dicembre - Natale; 26 dicembre - Santo Stefano; 1 gennaio - Capodanno; 6 gennaio - Epifania; lunedì dopo Pasqua; 1 maggio - festa del Lavoro; 2 giugno - festa nazionale della Repubblica; Festa del Santo Patrono, secondo la normativa vigente. Le lezioni saranno sospese anche il 2 novembre per commemorazione dei defunti. Vacanze natalizie: dal 23 al 31 dicembre, dal 2 al 5 gennaio; vacanze di carnevale: la giornata antecedente l'avvio del periodo quaresimale; vacanze pasquali: i 3 giorni precedenti la domenica di Pasqua e il martedì immediatamente successivo al Lunedì dell'Angelo; 28 aprile 2020 Sa Die de sa Sardigna.