Accordo tra Sogaer e la start-up Ricarica del Gruppo Fera
(ANSA) - CAGLIARI, 30 GIU - E' stato installato il primo impianto 'Fast' in Sardegna per la ricarica dei veicoli elettrici nel parcheggio terminal dell'aeroporto di Cagliari-Elmas, colonnina nata dalla collaborazione tra Sogaer, società di gestione dell'aeroporto, e Ricarica S.r.l.
Ricarica è una start-up del gruppo Fera, nata nel 2014 con lo scopo di fornire il servizio di ricarica per le auto elettriche fornendo energia ricavata esclusivamente da fonti rinnovabili, e ha installato e gestisce impianti in tutta Italia.
"Come Gruppo Fera miriamo a soddisfare le esigenze di oggi senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare le loro. E' quindi fondamentale contribuire alla migrazione verso sistemi di trasporto compatibili con l'ambiente - spiega Cesare Fera, presidente del Gruppo - Questa colonnina Fast consente a turisti e sardi di ricaricare i veicoli in modo rapido e spostarsi senza inquinare, poiché l'energia erogata è garantita 100% rinnovabile".
"L'aeroporto di Cagliari compie un ulteriore passo in avanti verso la mobilità sostenibile - commenta Renato Branca, amministratore delegato di Sogaer - e lo fa dotandosi di un servizio innovativo improntato alle esigenze green. Sogaer è infatti impegnata da anni in un articolato progetto ambientale che prevede l'adozione di misure e strumenti ad impatto zero.
Abbiamo già realizzato sia l'acquisto di veicoli elettrici per esigenze di servizio, sia l'attivazione degli stalli destinati al car sharing, ed ora proseguiamo con le colonnine di ricarica FAST. Abbiamo inoltre già da tempo acquisito le certificazioni relative alla cosiddetta "carbon accreditation", rilasciate da ACI Europe (Airport Council International) per la riduzione delle emissioni di CO2 del sistema aeroportuale, all'interno di un programma complessivo per l'intera industria del trasporto aereo. Puntiamo così a distinguerci a livello nazionale ed europeo per le best practices ambientali, consapevoli, per di più, che il nostro scalo insiste su un ecosistema unico e ancora poco contaminato, da preservare anche con il nostro attivo supporto". (ANSA).