Presidio Usb, mercatino via Po deve rimanere dove è sempre stato
Ancora proteste davanti al Comune di Cagliari a seguito del trasferimento del mercatino dell'usato della domenica dalla sede 'storica' di viale Trento e via Po al parcheggio cuore del vecchio stadio Sant'Elia.
A protestare sono proprio gli operatori di via Po: "Non esistono buoni e cattivi - spiegano - il mercatino deve rimanere dove è sempre stato. Non ci interessa che sia legale, ma non vogliamo essere illegali: non è la Giunta a legittimarci ma la nostra autorganizzazione".
Domenica scorsa un gruppo di operatori ha presidiato simbolicamente lo spazio di via Po senza però esporre la merce.
Ma ora non sono escluse altre forme di protesta.
Gli espositori vogliono rimanere dove sono stati in questi anni anche perché altrimenti dovrebbero pagare cinque euro per esporre a Sant'Elia. "Ma - spiegano - ci sono giornate in cui incassiamo anche meno di quella cifra".
Una delegazione è stata ricevuta nel palazzo comunale.