Ardau (Uil), piano di rilancio non va fatto contro dipendenti
Massiccia adesione in Sardegna allo sciopero nazionale dei dipendenti Auchan. Gli ipermercati chiusi per l'iniziativa di protesta sono passati da 2 a 3: dopo Sassari e Cagliari Marconi anche l'ipermercato di Cagliari Santa Gilla, dalle 15, ha dovuto abbassare le serrande. Lo comunica in una nota la Uil. Quattrocento i lavoratori presenti nei quattro sit-in a sostegno della vertenza. "La riuscita dello sciopero - afferma Cristiano Ardau Segretario Generale della Uiltucs Sardegna - è la dimostrazione della viva preoccupazione esistente tra i lavoratori per l'incertezza e l'assenza di risposte che dopo 7 mesi di incontri vede ancora Conad rifiutarsi a sottoscrivere un accordo sindacale. Questo per la salvaguardia occupazionale, avere risposte sui temi del piano industriale, il numero degli esuberi e la loro possibile ricollocazione". Altre accuse. "Manca un piano di ristrutturazione con un cronoprogramma definito - continua Ardau - gli investimenti sull'acquisizione e si pensa solo a tagliare l'occupazione". Ora si attendono le convocazioni alla Regione e al Mise. "I lavoratori - prosegue la Uil - hanno visto bene le trappole di Conad sull'acquisizione di Auchan e i pericoli in cui possono incorrere. Se Conad sbandiera che ha sempre difeso il lavoro, noi controbattiamo che difendiamo i lavoratori".
Sciopero e sit in davanti alle città mercato di Cagliari, Sassari e Olbia dei lavoratori preoccupati per le possibili conseguenze del passaggio di proprietà da Auchan Conad. Bandiere di Cgil, Cisl e Uil e cartelli in mano, i dipendenti (sono 738 complessivamente) si sono ritrovati davanti alla sede del loro posto di lavoro: per l'adesione alla protesta chiuso il supermercato del Marconi che attendeva migliaia di clienti per la tradizionale spesa in viste delle festività natalizie. Stessa situazione a Sassari.
"Ma - spiega Cristiano Ardau della Uil - oggi manca molto personale anche a Santa Gilla. La situazione è molto grave: rischiano l'esubero quattrocento dipendenti, circa duecento nelle due sedi di Cagliari. Il piano di rilancio va fatto con i lavoratori e non contro di loro". Situazione in bilico: il passaggio di consegne con il cambio di insegne dovrebbe realizzarsi a metà febbraio. "Ma nel frattempo - ha detto Ardau - l'operazione è al vaglio dell'antitrust".
Nel frattempo la Regione ha convocato Cgil, Cisl e Uil il 9 gennaio all'assessorato regionale del Lavoro per discutere della vertenza Auchan-Conad. I sindacati temono che non ci sia posto per tutti nel futuro degli ipermercati e puntano il dito sulla "mancata sottoscrizione degli accordi di salvaguardia occupazionale".