Finisce nel sangue lite tra una coppia di cinesi
Ha accoltellato al collo la convivente che, per scampare alla sua furia, si è barricata in una stanza della casa e ha chiamato il 112. È accaduto durante la notte in un'abitazione a Sanluri, nel sud Sardegna, dove un parrucchiere cinese di 48 anni, Li Xianfu, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni. Vittima la convivente, una 30enne cinese, che è stata medicata in ospedale.
L'uomo, secondo quanto ricostruito dai carabinieri intervenuti sul posto, era ubrianco quando ha avuto una violenta discussione con la compagna, nata dopo che quest'ultima aveva ricevuto alcuni sms sul telefonino. In preda alla rabbia il 48enne l'ha prima picchiata, poi ha afferrato una mannaia da cucina colpendola per tre volte al collo. Nonostante le ferite, la giovane donna è riuscita a rifugiandosi in una stanza e da qui con il cellulare ha chiamato i carabinieri.
Quando i militari sono arrivati sul posto hanno sentito le urla della donna e sorpreso il compagno fuori dalla porta della camera. Aveva ancora in mano la mannaia, è stato disarmato e arrestato. La 30enne è stata medicata all'ospedale di San Gavino, le sue condizioni non sono gravi. Accompagnato in tribunale per il processo per direttissima, l'avvocato ha chiesto i termini a difesa e il giudice ha scarcerato Li Xianfu con il divieto, però, di dimora nel comune di Sanluri.