Cna Fita, riconfermare risorse strutturali e più investimenti
Dopo la firma del protocollo d'intesa col Ministero dei Trasporti, è stato sospeso anche in Sardegna il fermo dei servizi dell'autotrasporto. "Riconfermare le risorse strutturali per la categoria, incrementare gli investimenti per sostituire il parco veicolare più vetusto e inquinante e accompagnare la transizione ecologica nell'Autotrasporto dando tempi adeguati alle imprese - afferma Valentina Codonesu, responsabile Cna Fita Sardegna - sono interventi importantissimi in questa specifica congiuntura economica e politica. Restano poi imprescindibili la pubblicazione dei valori indicativi di riferimento per le tariffe e l'efficacia della norma sui tempi di pagamento degli autotrasportatori, per restituire in tempi brevi competitività e redditività ai servizi di autotrasporto in questo Paese.
L'esternalizzazione delle revisioni dei mezzi pesanti ai privati permetterà di contenere costi e rischi scaricati oggi sul sistema delle imprese". Il documento siglato a Roma si articola in più punti, alcuni dei quali prendono impegni precisi e altri rinviano le questioni a Tavoli tecnici che saranno attivati dalla prossima settimana.
Tra i principali, l'eliminazione dello sconto sulle accise del gasolio, che il testo attuale della bozza Legge di Bilancio prevede da marzo 2020 per i camion Euro 3. L'impegno del Governo è quello di emendare la Legge rinviando l'entrata in vigore del provvedimento a ottobre 2020, con una possibile ipotesi ancor più favorevole che sposti il termine all'1 gennaio 2021. Anche per i camion Euro 4 il Governo s'impegna a far slittare l'entrata in vigore della misura dall'1 gennaio all'1 giugno 2021. Confermato il mantenimento degli stanziamenti strutturali per l'autotrasporto a 240 milioni di euro l'anno per il 2020 e il 2021, già trasferite sui capitoli di spesa che riguardano pedaggi, formazione, investimenti e deduzione forfettarie delle spese non documentate.