Carabinieri Carbonia sulle tracce di tre giovani del luogo
Si stringe il cerchio attorno ai responsabili della brutale rapina messa a segno nella notte tra sabato e domenica scorsi nell'abitazione di un 78enne a Piscinas, piccolo comune nel sud Sardegna. I carabinieri della Compagnia di Carbonia stanno concentrando l'attenzione su un gruppo di giovani del luogo, almeno tre persone: due di loro potrebbero aver fatto irruzione nella casa del pensionato e, scoperti, non hanno esitato a colpirlo ripetutamente con il piede di porco che avevano usato per scassinare la porta d'ingresso dell'abitazione. Il terzo, a bordo di un'auto, avrebbe fatto il palo.
Prima di fuggire i malviventi hanno legato l'anziano con del nastro isolante. Il 78enne è riuscito a liberarsi e, raggiunta la casa di un vicino, ha dato l'allarme. L'uomo adesso si trova ricoverato al Cto di Iglesias: durante la notte è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico, le sue condizioni sono gravi, i medici mantengono riservata la prognosi. I carabinieri hanno effettuato un sopralluogo all'interno dell'abitazione teatro della rapina. Sono stati recuperati elementi importanti e raccolte diverse testimonianze. Ora sono in corso dettagliate attività tecniche e analisi scientifiche. Di sicuro chi è entrato nella casa del pensionato sapeva cosa cercare: i ladri hanno preso gioielli di valore, denaro e alcuni orologi da collezione.