Colosso Usa contatta sindaco dopo stop per troppi dispersi
Google aggiornerà i tracciati del sistema di navigazione Maps dopo la messa al bando in Ogliastra per i troppi dispersi sui sentieri impervi di questa zona del centro Sardegna, meta di centinaia di escursionisti italiani e stranieri. La notizia del divieto deciso dal sindaco di Baunei Salvatore Corrias ha fatto il giro del mondo. E ora il colosso Usa dell'informatica ha chiamato il primo cittadino annunciando le dovute correzioni sulle mappe della sua app.
"La grande macchina mondiale si è mossa e ci ha contattato - conferma il sindaco su Facebook - assicurandoci che porrà subito rimedio alle criticità segnalate, prestando maggiore accuratezza nella redazione delle sue mappe che coprono l'area del nostro Supramonte, senza distogliere i visitatori dalle mete desiderate e raggiungibili, già codificate ed esperite, come i siti naturali accessibili, le strutture agrituristiche e le aziende, ridefinendo e, all'occorrenza, cancellando i percorsi che sino ad oggi hanno indotto in errore".
"Tutto questo - spiega Corrias - per prevenire ulteriori, spiacevoli disagi, secondo una rilettura digitale dei territori che può essere molto utile, qua e altrove. Viva Google", conclude nel suo post. Nelle scorse settimane, il sindaco aveva fatto piazzare una serie di cartelli stradali per avvisare i turisti, in particolare stranieri, di non seguire le indicazioni di Google Maps nel Supramonte dell'Ogliastra perchè molti sentieri vengono confusi con strade normali. Decine di persone si sono così ritrovate bloccate in mezzo al nulla o in terreni impraticabili o ancora su strade dissestate mentre cercavano di arrivare alle cale che sfociano sul mare. Angoli di paradiso raggiungibili soltanto a piedi - ma anche in questo caso è preferibile farsi accompagnare dalle guide per districarsi al meglio tra il groviglio dei sentieri - o via mare.